Oggi siamo in compagnia di Giugi e Nico del blog I quokka in viaggio. Ci raccontano dei loro sogni di viaggio, dell’amore per il cibo e il Vietnam, di una disavventure nelle Filippine e molto altro ancora!
1. Ciao Giugi e Nico, e benvenuti su Touripp.it! Presentatevi brevemente ai nostri lettori.
Chi siamo?! Giugi e Nico! Ci siamo conosciuti dietro una scrivania di un’Azienda in fallimento. Tra mille difficoltà abbiamo deciso di intraprendere insieme l’avventura della vita e dopo il primo viaggio insieme… non faremmo altro! Tra un viaggio e l’altro fantastichiamo, come dei veri bimbi, sulla prossima meta ed il prossimo itinerario.
2. Raccontateci dell’esatto momento in cui avete pensato: “apriamo un blog di viaggi”! Da quando avete I quokka in viaggio, e cosa vi ha spinto in questo mondo?
Allora… l’idea del blog è nata un giorno d’estate in cui eravamo in completo relax a sognare il nostro viaggio successivo (siamo quelli che, mentre sono sul volo di ritorno, stanno già pensando a dove andare la prossima volta!) da lì, cercando spunti sui vari blog, quasi per scherzo, abbiamo iniziato a pensare di poter provare anche noi… in realtà per scherzo lo diceva solo la Giugi, Nico faceva sul serio!
Infatti pochi giorni dopo si è lanciato ed ha iniziato a creare subito il sito e in men che non si dica ci siamo divertiti a creare il logo e a iniziare a scrivere i primi articoli. Ecco da lì è partita questa nostra pazza avventura chiamata I Quokka In Viaggio!
3. Come mai avete scelto proprio i quokka come vostro animale rappresentativo?
Perché un Quokka? Perché è l’animale più felice del mondo! Un “titolo” che si è guadagnato grazie alla sua espressione del musetto che ricorda sempre un bel sorriso. Ecco, noi ci identifichiamo nel quokka proprio perché, se solo iniziamo a parlare di viaggi, ci viene il sorriso stampato in faccia!
4. Parliamo di cibo: lo considerate parte integrante del viaggio e della cultura che state visitando? Qual è il piatto più buono assaggiato in viaggio?
Per noi il cibo è fondamentale sia a casa che in viaggio: siamo delle buone forchette, ci piace cucinare e quando viaggiamo per noi è un must assaggiare e scoprire la cucina del posto! Per conoscere usanze e costumi di un paese, secondo noi, si passa per forza dalla cucina e proprio per questo quando creiamo i nostri itinerari personali cerchiamo già locali tipici, poco turistici dove poter mangiare, magari mischiati ai locals.
Siamo davvero indecisi su quale sia il piatto migliore, ci piacciono davvero un sacco di piatti che abbiamo assaggiato in giro per il mondo, ma forse quello che più ci è rimasto nel cuore è il Green Curry in Thailandia! Latte di cocco, piccante, gamberi, carne o pollo, assolutamente imperdibile!
5. Un libro/film/telefilm che vi ha spinto a viaggiare in qualche parte del mondo?
Abbiamo sempre voluto visitare la Grecia, ma non siamo mai riusciti a decidere da quale isola iniziare. L’anno scorso quasi per caso abbiamo rivisto Immaturi il secondo episodio (quello con Luca e Paolo, che vanno in vacanza in Grecia dopo la maturità) e abbiamo deciso di partire: destinazione Paros! Un viaggio breve, proprio a fine Giugno come se fosse la fine della scuola, ma che ci ha fatto innamorare delle Cicladi!
6. Descriveteci le prime 3 parole che vi vengono in mente quando pensate a “viaggiare”.
Scoprire, Assaporare e Condividere!
Scoprire perché ogni viaggio è l’opportunità di conoscere un nuovo paese, una nuova cultura, un altro pezzo di mondo, un altro cibo. Assaporare perché per noi ogni viaggio non è completo se non assaggiamo i piatti tipici del posto. Condivisione, perché in ogni viaggio che abbiamo fatto abbiamo incontrato persone diverse, con storie diverse, che si sono aperte e hanno condiviso con noi il loro bagaglio di vissuto. Ogni viaggio è l’opportunità di dare e ricevere anche solo parlando con le persone che si incontrano durante il viaggio.
7. Durante i vostri viaggi, qual è stato l’aneddoto più divertente/imbarazzante/tragi- comico… insomma, quello che suscita sempre risate quando lo raccontate?
Siamo nelle Filippine, un Paese stupendo, più di 7000 isole, mare cristallino. Proprio per questo viaggio abbiamo comprato una fantastica cover subacquea per fare i filmati sulla barriera corallina con il nuovo iPhone X. Iniziamo ad usarlo per i primi giorni ed è assolutamente fantastico! Riusciamo a fare migliaia di foto di video e le Filippine ci regalano uno spettacolo della natura unico.
Un giorno, durante un’escursione in barca, ci fermiamo per il pranzo su un atollo deserto; sembra di essere in paradiso: spiaggia bianca, acqua trasparente, solo noi e i ragazzi della barca che ci accompagnano. Ne approfittiamo per mettere un po’ in carica il telefono senza toglierlo dalla cover subacquea, ma aprendo l’apposito sportello. Dopo qualche minuto il caldo ci soffoca e il richiamo del mare è fortissimo, decidiamo di fare un ultimo bagno prima del pranzo e riprendiamo il telefono per fare qualche foto… Ci immergiamo, iniziamo a scattare, a filmare, ma il telefono inizia a vedersi male, il touch sembra gommoso e… non abbiamo chiuso lo sportello!! Non è possibile, presi dal caldo e dalla foga ci siamo dimenticati un piccolo particolare. Così ci ritroviamo la cover piena di acqua salata e il telefono in ammollo.
Ci facciamo prendere dal panico perché il telefono è anche mezzo scarico e da furbi lo mettiamo subito in carica invece che sciacquarlo con acqua dolce e farlo asciugare. Com’era prevedibile nel giro di qualche minuto inizia a dare i primi segni di squilibrio: il touch funziona solo in alcuni punti dello schermo, non funziona il riconoscimento facciale, panico!! Cerchiamo di non pensarci troppo e continuiamo la nostra escursione, altro atollo, altra immersione in mezzo ai pesci. Non possiamo perderci questo spettacolo e non fotografarlo! Decidiamo di prendere l’altro telefono con l’altra cover subacquea. Non ci crederete, ma il mare ce l’ha con noi e giustamente decide di prendersi anche il secondo telefono. 2 telefoni su 2 in ammollo, stavolta non per colpa nostra, ma la cover già usata altre volt si è rotta. Stavolta ci ricordiamo di risciacquare il telefono con acqua dolce e lo mettiamo subito ad asciugare.
Due telefoni nel giro di qualche ora e il rischio di perdere tutte le foto fatte fino a quel momento (erano già qualche migliaio) ma soprattutto con il rischio di rimanere isolati dal mondo! Ma c’è il lieto fine!! Avevamo un telefono di scorta ed i due telefoni dopo essere stati una settimana e passa immersi nel riso, dopo un’accurata pulizia (e qualche tocco magico), sono tornati a vivere e li usiamo ancora oggi!!
8. Se non ci fossero limiti di tempo e di soldi, quali sono i prossimi 3 viaggi che fareste?
Soldi e tempo illimitati?! Ci vengono subito gli occhi a cuoricino! Partiremmo domani per un bel giro del Nord Europa: Norvegia, Finlandia, Svezia, un bel giro dei Fiordi, da concludere con la ciliegina sulla torta: l’aurora boreale.
Poi subito dopo, visto che la stagione è quella giusta, continueremmo l’esplorazione del Sud Est Asiatico che ci conquista ogni volta che ci andiamo: Laos, Cambogia, Tibet, Myanmar sono quelli più suggestivi fra quelli che ci mancano e che dobbiamo assolutamente fare.
E per finire un po’ di vacanza in Polinesia Francese (qua i soldi illimitati servono sicuramente!) magari in over water, che ne dici?
9. Secondo voi, cosa può fare un blogger nel suo piccolo per contribuire a rendere il nostro mondo più bello, sostenibile e rispettato?
Secondo noi ognuno dovrebbe fare la sua parte. Ogni viaggio, ogni paese che visitiamo ci conquista e ci affascina. Perché dovremmo sporcarlo, rovinarlo o inquinarlo? Lasciamolo come l’abbiamo trovato in modo che anche i viaggiatori che verranno dopo di noi lo trovino accessibile e affascinante! Un Blogger secondo noi dovrebbe essere in prima linea e cercare di preservare il più possibile i paesi che visita e di cui scrive. Anzi!! Dovrebbe fare di più dovrebbe essere d’esempio, muoversi in prima persona e promuovere iniziative eco-friendly.
10. Raccontateci del vostro viaggio più bello fatto fino a ora: fateci sognare!
Uno dei viaggi più belli fatti fino ad ora è stato sicuramente il Vietnam. L’abbiamo organizzato interamente noi, dai voli agli spostamenti interni, dagli alberghi alle singole escursioni. Abbiamo cercato di concentrare tutto quello che c’è da vedere in Vietnam in un solo viaggio, ma come era prevedibile non ci siamo riusciti.
Siamo partiti da Nord, dalla capitale Hanoi e siamo arrivati fino al Delta del Mekong passando per la baia di Ha-Long, la provincia di Ninh Binh, la città imperiale di Hue, la metropoli Ho Chi Minh City. Abbiamo incontrato centinaia di persone durante il nostro viaggio e sono state tutte disponibili a darci una mano e ad accoglierci. Il Vietnam è una meta che ci sentiamo di consigliare a chiunque ed è una meta che merita almeno un viaggio nella vita!
Ringraziamo Giugi e Nico per aver condiviso con noi le loro emozioni in viaggio! Puoi trovare I quokka in viaggio anche su Instagram e sugli altri social. E, se il racconto di Giugi e Nico ti ha ispirato… dai un’occhiata ai nostri tour in Vietnam!