Today’s blogger: Veronica di Traveller way of life

18 Giugno 2020by Agnese0

Oggi conosciamo meglio Veronica del blog Traveller way of life. Con lei parliamo di cibi tipici e di blogging, della professione di agente di viaggio e dell’estasi di Macchu Picchu!

1. Ciao Veronica, e benvenuta su Touripp.it! Presentati brevemente ai nostri lettori.

Ciao a tutti! Sono Veronica, un’amante dei viaggi proprio come voi! Ho reso la mia passione anche il mio lavoro perché nella vita sono agente di viaggio e questo mi permette di scoprire tanti posti nel mondo e conoscere tantissime persone. Quando non sono in viaggio abito a Roma ed amo vivere del tempo con la mia famiglia ed i miei amici. Non sono molte le attività che riesco ad inserire tra lavoro e viaggi ma una tra tutte è sicuramente lo sport!

2. Raccontaci dell’esatto momento in cui hai pensato: “apro un blog di viaggi”! Da quando hai Traveller way of life, e cosa ti ha spinto in questo mondo?

Ho iniziato a viaggiare che ancora social e blog non erano così utilizzati (ed un po’ mi dispiace perché avrei potuto aggiungere tante storie e foto di posti stupendi). Ma come ho capito che potevo raccontare di questi viaggi ed aiutare altre persone che volevano raggiungere queste destinazioni ho deciso di provare con il blog. Più una passione che altro. Non ho mai avuto intenzione di “far carriera” in questo modo. Il mio lavoro c‘e ancora e diciamo non si allontana molto da questa mia passione. Infatti sono un’ agente di viaggio e grazie al mio lavoro ho modo di visitare tanti posti, sia per lavoro che per vacanza. Un sogno!

3. Come combini il blog e la tua professione come agente di viaggio?

Sono due mondi distanti anche se, in parte, è la stessa cosa che faccio nella realtà. Come neI blog, anche a lavoro racconto le mie esperienze in viaggio e cerco di aiutare le persone a scegliere la metà dei loro sogni. Il blog è più che altro una valvola di sfogo, un modo per esprimere le emozioni provate in un viaggio ed imprimere i ricordi in una pagina in bianco e nero (con qualche foto a colori). 
Traveller way of life
© travellerwayoflife.com

4. Parliamo di cibo: lo consideri parte integrante del viaggio e della cultura che stai visitando? Qual è il piatto più buono assaggiato in viaggio?

Assolutamente si! Il cibo è una parte molto importante del viaggio. È un avvicinamento alla cultura del posto che si sta visitando e va provata! Senza se e senza ma. Cerco sempre di ritagliarmi qualche uscita da sola, soprattutto quando faccio dei tour di gruppo, per fare le mie esperienze anche in fatto di cibo. Non c’è posto dove io non abbia assaggiato cibo locale, a volte anche rischiando di non fare la scelta giusta (magari in posti dove non c’è la stessa attenzione alle norme sanitarie). 🙂 Comunque tutte le cucine che ho assaggiato finora mi sono piaciute ma la frutta tropicale, quando si è in viaggio, è la più buona di tutte.

5. Un libro/film/telefilm che ti ha spinto a viaggiare in qualche parte del mondo?

A parte New York che è la metà top per chi ama telefilm e libri, sicuramente un’esperienza che ho fatto dopo aver visto un film è stata a Sun City, in Sudafrica, dove ho pernottato in un resort in stile Palazzo africano, The Palace of the Lost city. Sembrava di essere proprio nel film ed in un’altra epoca.

6. Descrivici le prime 3 parole che ti vengono in mente quando pensi a “viaggiare”.

Scoperta, condivisione, pace dei sensi.

7. Se non ci fossero limiti di tempo e di soldi, quali sono i prossimi 3 viaggi che faresti?

Il mio sogno è sicuramente un bel tour in Giappone, con un abbonamento treno che mi permetta di girare liberamente tra le varie città sfruttando gli ottimi mezzi di trasporto locali. Il secondo viaggio un road trip a Cuba, partendo da l’Havana e arrivando fino ad Holgin dove mi rilasserei poi in qualche spiaggia li nei dintorni. Come terzo viaggio sicuramente la Malesia, per vivere un viaggio più a contatto con la natura, senza tralasciare le grandi metropoli di Kuala Lumpur e perché no, Singapore.

8. Secondo te, cosa può fare un blogger nel suo piccolo per contribuire a rendere il nostro mondo più bello, sostenibile e rispettato?

Viaggiare con intelligenza. Magari scegliendo strutture più sostenibili e rispettando i luoghi che si vanno a visitare. A volte mi è capitato di vedere persone che, in viaggio, danno il peggio di loro. Invece dovremmo rispettare le regole locali e l’ambiente del paese che ci ospita (come dovrebbe essere anche nel nostro Paese).

10. Raccontaci del tuo viaggio più bello fatto fino a ora: facci sognare!

Non sono riuscita a dormire tutta la notte! Un continuo girare e rigirare nel letto in preda ad un’agitazione che non riuscivo a spiegarmi. Comincio a vedere le prime luci dell’alba e l’agitazione si trasforma in eccitazione. So già che, subito dopo la colazione in hotel, inizierà una delle giornate più emozionanti della mia vita. In fretta e fuori mando giù qualcosa anche se non è facile e appena il gruppo si riunisce, via di corsa nel centro del paese.
Appena arrivata, la prima impressione che ho, è quella di trovarmi ad una delle prime gite fatte a scuola, con tutti i compagni felici, anche quelli di altre classi che non conosci, uniti dallo scopo di divertirsi e vivere quante più nuove emozioni! Ecco, alla partenza della navetta che da Aguas Calientes conduce all’ingresso del Macchu Picchu la sensazione è stata questa! Ma poi saliti e posizionati ai nostri posti il cuore non ha più smesso di battere. Ad ogni azione era un tamburo che scandiva bene il tempo. Ormai la fatica nel salire anche la più grande delle gradinate era niente in confronto alla voglia di trovarmi lì. E dopo l’ultima salita.. un gruppo di persone davanti a me esulta e sorride e li capisco di esserci. Ma l’emozione è ancora più forte del previsto e comincio a sentire le lacrime uscire da sole mentre percepivo la mia bocca aperta in un sorriso estasiato. Macchu Picchu non è “il viaggio” ma solo le emozioni che possono provocare in noi valgono questo viaggio!
Veronica in Perù
© travellerwayoflife.com

Ringraziamo Veronica per aver condiviso con noi le sue emozioni in viaggio! Puoi trovare Traveller way of life anche su Instagram e sugli altri social. E, se il racconto di Veronica ti ha ispirato… dai un’occhiata ai nostri tour in Perù

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