Today’s blogger: Viola di WanderlustViola

23 Luglio 2020by Agnese0

Oggi siamo in compagnia di Viola del blog WanderlustViola. Parliamo di scelte di vita, lunghi viaggi in Thailandia, sogni realizzati e ispirazioni di viaggio!

1. Ciao Viola, e benvenuta su Touripp.it! Presentati brevemente ai nostri lettori.

Ciao, sono Viola o meglio WanderlustViola! Vivo in provincia di Roma e da più di un anno gestisco un blog di viaggi in cui racconto del mondo attraverso i miei occhi, le mie esperienze e le mie emozioni.

2. Raccontaci dell’esatto momento in cui hai pensato: “apro un blog di viaggi”! Da quando hai WanderlustViola, e cosa ti ha spinto in questo mondo?

L’idea di aprire un blog di viaggi è venuta dopo un viaggio zaino in spalla in Thailandia, durato un mese. Devo dire che inizialmente scrivevo qualche diario di viaggio senza badarci troppo, era più un passatempo che altro. Dalla primavera del 2019 ho iniziato a lavorare al blog in maniera professionale, dando attenzione agli aspetti SEO e alla stesura di articoli che fossero ben posizionati sulla ricerca Google e devo dire che la cosa mi sta portando i risultati sperati.

3. La parola “Wanderlust” è ormai molto in voga tra i viaggiatori; ma cosa significa, davvero, per te?

Hai ragione, ultimamente la parola Wanderlust è usata da chiunque abbia una passione per i viaggi. Cosa significa per me? Wanderlust per me è desiderio di partire perché il viaggio mi fa stare bene. Non si tratta di voler vedere il mondo per mettere più bandierine che posso sulla mappa. Si tratta di regalarmi esperienze ed emozioni che nella quotidianità non si provano. Wanderlust per me è farmi un regalo, il più grande che ci sia.

Viola in Marocco
© my-socialtravel.com

4. Parliamo di cibo: lo consideri parte integrante del viaggio e della cultura che stai visitando? Qual è il piatto più buono assaggiato in viaggio?

Devo confidarti una cosa. Prima della mia partenza per la Thailandia ero piuttosto schizzinosa riguardo il cibo. Mi piace mangiare, ma evitavo più che potevo di uscire dalla mia “comfort zone”. Quando ho assaggiato lo street food tailandese mi si è aperto un mondo! Il cibo più buono assaggiato in viaggio? La tajine di pollo in Marocco! E sì, credo fortemente che il cibo sia parte integrante di un viaggio perché trasmette molto della cultura del paese che si sta visitando.

5. Un libro/film/telefilm che ti ha spinto a viaggiare in qualche parte del mondo?

Un indovino mi disse di Terzani. Non saprei dirti perché ma mi ha smosso qualcosa dentro. E (anche se l’ho visto dopo la mia scelta) mi sono rivista molto in Mangia, Prega, Ama. In lei che lascia la sicurezza e se ne va. Io prima di partire per la Thailandia avevo un lavoro fisso che probabilmente sarebbe diventato a tempo indeterminato a breve. Ma l’ho lasciato. Non perché non mi piacesse, ero una receptionist in un hotel e quel lavoro mi piace tutt’ora. Non mi piaceva la poca libertà che avevo in termini di tempo da dedicare a me stessa. Ad oggi ancora non me ne sono pentita quindi credo di aver fatto la scelta giusta!

6. Descrivici le prime 3 parole che ti vengono in mente quando pensi a “viaggiare”.

Sogno, crescita, ricchezza.

Sogno perché ogni viaggiatore ha dei sogni. Luoghi che sogna di visitare, esperienze che sogna di fare. Quindi prenotare un viaggio può essere sotto certi aspetti come la realizzazione di un sogno. Crescita perché il viaggio fa crescere. Fanno crescere le esperienze belle così come gli imprevisti. Ci si conosce più a fondo e si scoprono cose che prima magari non si sapevano di se stessi. Ricchezza perché il viaggio può davvero arricchire, bisogna solo partire senza alcun pregiudizio.

WanderlustViola
© my-socialtravel.com

7. Durante i tuoi viaggi, qual è stato l’aneddoto più divertente/imbarazzante/tragi-comico… insomma, quello che suscita sempre risate quando lo racconti?

Ce ne sono diversi… dalla donna che propone di farmi gratis un piccolo simbolo con l’henné sulla mano in Marocco e poi me la tatua tutta e chiede uno sproposito (tra l’altro il disegno era abbastanza brutto), la mia paura nell’attraversare un fiume su un tronco d’albero nella giungla thailandese (mi vedevo già nel fiume, portata via dalla corrente…)!

8. Se non ci fossero limiti di tempo e di soldi, quali sono i prossimi 3 viaggi che faresti?

Polinesia Francese, Appalachian Trail o Pacific Crest Trail (sono pigrissima ma se si tratta di camminare in montagna non mi ferma nessuno!) e Roma-Bangkok senza aereo!

9. Secondo te, cosa può fare un blogger nel suo piccolo per contribuire a rendere il nostro mondo più bello, sostenibile e rispettato?

Un blogger in quanto promotore del turismo ha l’obbligo di trasmettere un messaggio importante: il rispetto! Rispetto per la natura, per gli animali, rispetto per le popolazioni locali e per le tradizioni.

Spesso quando si viaggia capita di vedere persone che se ne fregano del luogo e, appunto, del rispetto. Parlo ad esempio dei viaggiatori che cavalcano gli elefanti, di chi tira fuori dall’acqua le stelle marine, di chi non rispetta l’ambiente e le persone che in quel momento lo stanno “ospitando” nel loro paese. Credo sia sempre importante parlare con chiarezza ai lettori e renderli consapevoli di quanto certe scelte possano essere sbagliate. Il viaggio deve esser visto come percorso interiore di crescita. Come un insegnamento che natura, persone e tradizioni possono trasmetterci.

10. Raccontaci del tuo viaggio più bello fatto fino a ora: facci sognare!

Non ho un viaggio più bello, ti dico la verità! Ho dei viaggi che sicuramente mi hanno portato di più, in termini di sensazioni ed emozioni, rispetto ad altri. Quali? Thailandia e New York.

La Thailandia è stata il mio primo vero “viaggio”, un viaggio zaino in spalla di un mese dopo aver lasciato tutte le comodità di una vita che avevo ma che non mi faceva sentire appagata. E New York City perché la sognavo da quando di anni ne avevo 12. E ho realizzato il sogno di partire con mia sorella per il suo diciottesimo compleanno, cosa che le promettevo praticamente da sempre! Questi per ora sono i miei viaggi più belli!

WanderlustViola in Thailandia
© my-socialtravel.com

 

Ringraziamo Viola per aver condiviso con noi le sue emozioni in viaggio! Puoi trovare Wanderlust Viola anche su Instagram e sugli altri social. E, se il racconto di Viola ti ha ispirato… dai un’occhiata ai nostri tour in Thailandia o a New York

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